Il pessimismo è un pensiero antico, che abitualmente si preferisce ignorare: la verità dei pazzi, degli outsider, dei depressi, dei reietti – perlomeno finché non accade qualcosa che obbliga a rompere questo sigillo oscuro e inquietante. Ma l’epoca in cui viviamo sembra dimostrare, oltre ogni ragionevole dubbio, che davvero viviamo nel peggiore dei mondi possibili. I frutti del progresso, del capitalismo, del denaro, della cultura non si sono tradotti in un aumento di benessere individuale e collettivo e, all’inverso, le statistiche riportano crescenti tassi di suicidio e depressione
nei Paesi avanzati. Il pensiero pessimista mostra così tutta la sua perturbante attualità: un nero cuore pulsante che emerge dalla speculazione filosofica, ne rompe gli argini e tracima nell’immaginario della letteratura, nella cultura pop, nella politica, nella psichiatria, nel dibattito pubblico e nei social network, fino a lambire i confini della scienza e gli scenari antinatalisti, estinzionisti e transumanisti.
I testi di Andrea Cassini e Claudio Kulesko raccolti in Blackened mappano il pessimismo contemporaneo nelle sue molteplici e spesso inaspettate manifestazioni: il nichilismo di True Detective e Bojack Horseman, il fuoco sotto la cenere dell’Iper-guerra, il legame profondo tra la biodiversità e le tendenze suicide della vita stessa, il Black Metal scandinavo, le distopie cibernetiche e l’orizzonte chiuso dell’Antropocene. Un’esplorazione che muove da autori come Schopenhauer, Leopardi, Cioran, Ligotti, Land e Thacker, per riconoscere con P.W. Zapffe che l’uomo è un animale tragico che esige senso in un mondo privo di senso, per riflettere sul quesito fondamentale posto da Camus: se la vita valga o non valga la pena di essere vissuta.
Claudio Kulesko è un traduttore e ricercatore indipendente. Si occupa per lo più di pessimismo filosofico, realismo speculativo e filosofia contemporanea. Per Nero Edizioni ha tradotto
Tra le ceneri di questo pianeta (2019) e
Rassegnazione infinita (2021), di Eugene Thacker. È tra gli autori di
Demonologia rivoluzionaria (2020).
Andrea Cassini, filologo medievale di formazione, è giornalista, consulente editoriale e traduttore; si occupa principalmente di cultura pop e letteratura fantastica. Scrive regolarmente per L’Indiscreto e ha pubblicato racconti su varie riviste e antologie, facendo inoltre parte del collettivo TINA (
Storie della Grande Estinzione, 2020).
Non tutto il male – Cronache della terra inabitabile (2021) è il suo primo romanzo.